Questa sera alle 21.20 su RaiUno andrà in onda il film in prima visione assoluta, Fortapasc di Marco Risi, che racconta la storia del giornalista napoletano ucciso dalla camorra, Giancarlo Siani.
Nel film,il giovane Siani è interpretato da Libero De Rienzo. Nel cast anche Michele Riondino, Ennio Fantastichini, Ernesto Mahieux, Daniele Pecci, Valentina Lodovini, Gianfranco Gallo e Massimiliano Gallo.
Al termine del film andrà in onda uno Speciale del Tg1 dedicato a Siani, condotto da Monica Maggioni, in diretta da una villa di Posillipo sequestrata alla camorra.
Dopo il salto la trama del film.
Giancarlo Siani, giovane giornalista napoletano lavorava nella redazione locale de "Il Mattino" a Torre Annunziata. Si occupava di cronaca nera, di omicidi di camorra, e cominciò ad indagare sulle alleanze dei camorristi torresi con i reggenti di altri clan della Campania. Scoprì vaste aree di corruzione e connivenze tra politici e criminalità organizzata. Nonostante le minacce più o meno velate della classe politica locale, continuò nella sua inchiesta dopo la "strage del circolo dei pescatori". I suoi articoli però infastidivano particolarmente i boss della zona, mettendone in crisi le alleanze, fino all'arresto di Valentino Gionta. Siani smascherò anche il corrotto sindacodi Torre annunziata, Cassano, condannato poi a sette anni e mezzo di reclusione. Così, dopo esser stato trasferito a Napoli, in un summit di camorra, venne decisa la condanna a morte di Siani, eseguita sotto casa della fidanzata il 23 settembre del 1985. L'omicidio avvenne nel quartiere residenziale del Vomero, quando il giornalista aveva solo 26 anni.
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